Executive Attention: Panoramica su teoria, valutazione e training orientato alla Motricità Cognitiva Consapevole
L’Executive Attention rappresenta un concetto cruciale nella comprensione delle funzioni cognitive superiori, in particolare nel contesto delle neuroscienze e della psicologia cognitiva. Esso si riferisce alla capacità di gestire e regolare i processi cognitivi coinvolti nell'orientamento, selezione, monitoraggio e adattamento dell'attenzione a compiti complessi e in situazioni di interferenza. Recenti ricerche hanno messo in luce l'importanza dell'attivazione e del rafforzamento delle aree cerebrali implicate in queste funzioni, dimostrando che l'allenamento mirato può favorire miglioramenti significativi.
La Teoria dell'Executive Attention
La teoria dell'Executive Attention, sviluppata da autori come Posner e Petersen, suggerisce che tale funzione si articola in diverse componenti: la capacità di orientare l'attenzione su stimoli rilevanti, la sostituzione di strategie mentali non più efficaci e la gestione dell'inibizione di risposte impulsive. Questa abilità gioca un ruolo fondamentale nel controllo cognitivo, che include la pianificazione, la risoluzione dei problemi e l'autoregolazione.
Le neuroscienze hanno identificato nelle aree frontali del cervello, come la corteccia prefrontale, la principale sede di queste funzioni esecutive. In particolare, l'inibizione della risposta automatica e il controllo della selezione dell'attenzione sono attribuiti a una rete che coinvolge anche i gangli della base e altre strutture cerebrali.
Per le succitate teorie il nostro gruppo ha inteso approfondire le tematiche con l’intervento della Dottoressa Eva Benso e del Dottor Slavko Danzè, in virtù della presa in carico, della valutazione e del trattamento di bambini con disturbi del neurosviluppo e fragilità identificabili in tali aree di funzionamento neurocognitivo.
